In Italia le comunità energetiche rinnovabili non possono diventare realtà fin quando il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica non emanerà i decreti attuativi, attesi ormai da oltre un anno e mezzo.

Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano un’opportunità straordinaria per la lotta alla povertà energetica, soprattutto nel momento in cui il costo delle bollette continua a lievitare. Senza dimenticare il contrasto alla crisi climatica e la promozione di una transizione ecologica ormai inderogabile.

Risorse di cui abbiamo estremo bisogno e di cui il Governo ci sta privando!

Cittadini e imprese attendono da tempo l’emanazione dei decreti attuativi che diano applicazione a quanto stabilito dal decreto legislativo 199/2021. Questo provvedimento infatti, recependo la direttiva europea 2018/2011, ha introdotto nel nostro paese il soggetto giuridico delle comunità energetiche rinnovabili (CER), delineando strumenti, incentivi, regolamentazione finanziaria per realizzare una comunità.

Le comunità energetiche rinnovabili sono un veicolo eccezionale per creare benessere e diffondere ricchezza tra le persone. Permettono a realtà locali, condomini, piccole aziende e a tanti altri soggetti di unire le forze e auto-produrre la propria energia, sottraendo potere al monopolio delle multinazionali del fossile e tagliando i costi delle bollette.

Senza i decreti attuativi però tutto questo resta solo su carta. Senza i decreti attuativi non è possibile trasformare l’enorme potenziale delle CER in ricchezza per i nostri territori.

Centinaia di progetti, che coinvolgono e possono migliorare la vita a migliaia di persone, sono già pronti a partire in tutta Italia da oltre un anno: mancano soltanto i decreti attuativi.

Abbiamo a disposizione le tecnologie per migliorare le nostre vite e per portare beneficio nella vita delle persone. Chiediamo al Governo italiano e al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di emanare una volta per tutte i decreti attuativi, e trasformare le comunità energetiche in realtà.