Vogliamo una sanità che curi tutte le persone che ne hanno bisogno e fino a quando ne necessitano e non solo chi giunge in massima urgenza in pronto soccorso o chi ha i soldi per curarsi privatamente. Vogliamo una Liguria in cui le persone non sono lasciate sole di fronte alla malattia, ma dove è il sistema che si occupa di raggiungerle e di permettere loro l’accesso alle cure per vivere in salute.

Ad oggi invece il sistema sanitario intercetta soltanto le persone che necessitano di cure urgenti e, il prima possibile, le dimette. È difficile accedere a percorsi di riabilitazione e monitoraggio necessari per mantenerti in salute e vivere bene.

Chi ha le possibilità economiche e le giuste conoscenze riesce a curarsi altrove o a saltare le liste d’attesa, tutte le altre persone invece peggiorano e si aggravano. Lo stesso vale per l’accesso alle cure per problemi non urgenti, per gli esami strumentali e per i percorsi di prevenzione.

Tutto questo non avviene per caso, ma perché Toti e Bucci hanno favorito un sistema in cui chi ha più soldi e relazioni più facilmente si mantiene in salute e accede alle cure che desidera. Hanno preferito favorire pochi imprenditori privilegiati che hanno usato il loro denaro e le loro relazioni per fare i propri interessi, invece che ascoltare i veri bisogni delle persone.

È il momento di scegliere: o una Liguria per pochi privilegiati o, insieme, lottiamo per una Liguria per tutte e tutti. Abbiamo bisogno di te.

Grandi cambiamenti non avvengono con la bacchetta magica ma grazie a una comunità di persone, impegnata a lottare per un obiettivo comune. Unisciti a noi.

È una delle tre priorità strategiche che abbiamo individuato grazie alle nostre primarie popolari, consultazioni aperte a cui hanno partecipato più di 2mila persone.