UGUAGLIANZA PER TUTT*!
Il Governo italiano, nella Giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia, si è rifiutato di sottoscrivere la dichiarazione Ue per la promozione dei diritti delle persone LGBTQI+. Un fatto gravissimo, al quale vogliamo opporci con forza.
L’Italia è uno degli 8 paesi che non hanno firmato la dichiarazione dell’Unione Europea: con lei hanno detto “no” Ungheria, Romania, Bulgaria, Croazia, Lituania, Lettonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Questa decisione rappresenta l’ennesimo attacco di questo governo alla dignità delle persone LGBTQI+: dopo l’annullamento dei certificati di nascita de* figl* delle famiglie omogenitoriali e l’azione persecutoria nei confronti degli adolescenti con varianza di genere seguiti dall’Ospedale Careggi, un altro clamoroso passo indietro.
Siamo convint* che ogni persona, indipendentemente dalla sua identità di genere o dal suo orientamento sessuale, meriti di vivere con dignità, rispetto e pari protezione ai sensi della legge. Chi non ha sottoscritto quella dichiarazione, nega questo presupposto. Perciò dobbiamo tutt* mobilitarci.