Mattarella non firmare il DDL "Sicurezza" 1660
Pene inaudite per chiunque protesti anche con semplice resistenza passiva in carcere, per chi protesta contro le grandi opere, per chi fa blocchi stradali con il proprio corpo. La maggioranza di governo vuole silenziare chiunque esprima dissenso. Alla Camera è già stato approvato il DDL sicurezza che limita pesantemente il diritto a manifestare oltre a dare poteri e tutele spropositate alle forze dell'ordine. Questa volta non è un'esagerazione: il DDL "Sicurezza" ci porta in un regime autoritario.
È inutile illudersi che la misura non passerà al Senato, la maggioranza ha già deciso. L'unica carica che ha il potere di fermare il DDL e che potrebbe farlo è il presidente Mattarella. Dobbiamo essere in migliaia a firmare questa petizione per convincere il Presidente a non sottoscrivere questa misura liberticida!
Le democrazie, sono fondate sulla possibilità di dissentire e di
portare conflitto in maniera sana e nonviolenta. Il dissenso permette la
diversità delle posizioni e delle idee, il dissenso mette al vaglio la
verità e la giustizia, il dissenso è alla base del pensiero libero.
È molto preoccupante: siamo di fronte ad un governo ben tollerante
verso gruppi neofascisti mentre intransigente contro chi protesta per
chiedere un futuro, che vengano rispettati i propri diritti o che i
propri territori non vengano devastati. La criminalizzazione del
dissenso è l’unica arma che conoscono per nascondere la propria
inadempienza.
Riteniamo estremamente preoccupante che il Governo e il Parlamento approvino leggi ad hoc contro cittadini che protestano pacificamente e in maniera nonviolenta. Lo Stato ha il dovere di usare il suo potere per il bene della collettività.
Chiediamo per questo che il presidente Mattarella non firmi il DDL in quanto in palese contraddizione con i diritti costituzionali di cui è garante.