Da settimane è in corso un’azione punitiva contro l'ospedale pubblico Careggi di Firenze, un’azione che per ragioni ideologiche mette a rischio l'incolumità di ragazz* che vedono negato o compresso il loro diritto alla salute e l’accesso a farmaci salvavita. Perciò ti chiediamo di sottoscrivere questo appello alle istituzioni europee,  affinché intervengano a tutelare quelle persone e le loro famiglie.

L'ospedale Careggi, in uno dei suoi reparti, accoglie persone transgender e le famiglie che accompagnano adolescenti con varianza di genere. Il Careggi infatti, nel corso degli anni si è specializzato nei percorsi di salute delle persone transgender grazie all’operato di medici che hanno condotto studi di rilevanza mondiale e che hanno sempre seguito le raccomandazioni internazionali, con particolare attenzione alle evidenze scientifiche. Ma in queste settimane un processo mediatico e politico di evidente natura transfobica ha prodotto un clima pericoloso di minacce ai genitori, ai medici e ai pazienti. I familiari delle persone assistite si sono già rivolti, assieme ad altre decine di genitori di ragazz* trans*, al Ministro della Salute Orazio Schillaci, al Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e all'Assessore alla Salute della Regione Toscana Simone Bezzini, denunciando la grave situazione in atto. Le associazioni Arcigay e Agedo hanno trasmesso la lettera a diversi esponenti delle istituzioni europee, politiche e scientifiche, per accendere un faro su quanto sta accadendo in Italia affinchè possano intervenire.

Il diritto all’assistenza erogata da un centro di eccellenza del servizio pubblico come l'ospedale Careggi viene messa a rischio sulla base di posizioni anti-scientifiche e, sulla stampa cresce la diffusione di informazioni manipolate e false. Tutto ciò è contrario ai principi della Costituzione italiana e in contrasto con i Trattati fondativi dell'Unione europea, essendo violata la dignità e la salute delle persone, in questo caso, transgender.

Perciò ti chiediamo di sostenere l'appello di queste famiglie e la loro mobilitazione.

Trans Rights are human Rights: i diritti trans* sono diritti umani!