Diffondi il boicottaggio nel luogo in cui vivi: riempi di sticker il supermercato vicino casa!

La crisi climatica distrugge i nostri raccolti con alluvioni e siccità, i prezzi del cibo sono alle stelle ma gli agricoltori vengono schiacciati dalla grande distribuzione organizzata che continua ad accumulare profitti. Il governo deve intervenire tagliando l’IVA e prendendo i soldi da chi questa crisi l’ha causata.

Se a Ottobre avremo raggiunto le 100 mila adesioni, inizieremo a boicottare i supermercati per chiedere l’azzeramento dell’IVA sui beni essenziali. Sappiamo che boicottare i supermercati è complicato, ma è un modo estremamente efficace per mettere pressione su governo e grande distribuzione organizzata. Aderisci anche tu al boicottaggio in ottobre!

Perchè l’IVA? L’IVA sui beni essenziali è un’imposta regressiva, colpisce il banchiere come l’operaio. I prezzi dei beni essenziali stanno diventando insostenibili è questo è uno dei modi più veloci per aggiustarli.

Da dove prenderete i soldi? Pensiamo che la crisi ecologica e sociale la debbano pagare chi se lo può permettere e chi ne è responsabile. Per questo i soldi che verranno a mancare allo Stato dovranno essere presi dagli extraprofitti del fossile, dell’agribusiness e tassando le grandi ricchezze.

Perchè il boicottaggio? Il boicottaggio coordinato è una tattica che può coinvolgere tantissime persone e mettere tantissima pressione su governo e grande distribuzione. In Croazia ad esempio quest’anno un boicottaggio dei supermercati è riuscito ad ottenere prezzi calmierati su molti prodotti.

Perchè raccogliere 100,000 adesioni prima di partire? Per avere un impatto e fare in modo che il boicottaggio cresca, è fondamentale raggiungere una massa critica. Aderisci anche tu!